Il caporale Zyvik era membro dello Stendardo Grigio, a servizio del quartiermastor dell'esercito di re Henselt. Il suo gruppo fermò Geralt e i suoi amici sulla strada per Ellander, nel romanzo Il Tempo della Guerra. Fu anche uno dei partecipanti alla Battaglia di Brenna, sempre sotto l'insegna dello Stendardo Grigio.
Altri membri dello Stendardo Grigio[]
- Bode
- Digod
- Kraska
- Stahler
The Witcher 2: Assassins of Kings[]
Zyvik è un ufficiale, ancora a servizio di re Henselt, che Geralt incontra al Campo kaedweniano (sentiero Roche) nel Capitolo II di The Witcher 2: Assassins of Kings. Zyvik è anche una giocatore di dadi. Dopo che la maledizione di Sabrina Glevissig ha infestato il campo di battaglia, il caporale passa la maggior parte del tempo all'interno del campo, prendendosi cura dei suoi soldati. Indossa anche un berretto di castoro.
Missioni associate[]
Journal Entry[]
- Sebbene siano i generali e gli alti ufficiali a guadagnare riconoscimenti e onori dopo battaglie gloriose, campagne e guerre vittoriose, il nucleo di ogni esercito è formato da soldati semplici e sottufficiali. L'appuntato Zyvik degli Stendardo Grigio era un esempio perfetto: come ogni buon soldato, non era un filosofo e non discuteva gli ordini dei superiori, ma gestiva i propri subordinati con il pugno di ferro. La sua esperienza in combattimento e gli anni di addestramento gli avevano insegnato alcune regole chiave... Dormire quando è possibile e alzarsi appena sveglio... Bere in modo discreto e contenuto finché in servizio, nonché lasciare sempre dell'alcol per i propri superiori... Infine, violentare le donne soltanto quando non guarda nessuno. Se a queste regole aggiungiamo un senso di profondo orgoglio per il dovere svolto, tratto caratteristico dei soldati di carriera, otterremo il ritratto del veterano kaedweniano modello.
- Zyvik aveva partecipato alla precedente guerra contro l'Aedirn, che si era dimostrata fatale per gli Stendardo Grigio: tagliata fuori sul campo di battaglia, l'unità era stata decimata e la sua bandiera era caduta in mano nemica. Sebbene Zyvik potesse considerarsi fortunato, essendo stato risparmiato soltanto perché all'epoca era ricoverato nell'ospedale da campo, i ricordi di quei terribili giorni e dei compagni caduti erano ancora freschi nella sua mente.
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