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In nome di Temeria! è una missione del Capitolo III di The Witcher 2: Assassins of Kings, disponibile nel sentiero Roche.

Guida[]

Questa missione apre le vicende del Capitolo III. In compagnia di Vernon Roche, giungi sulle montagne che circondano le rovine di Loc Muinne. Lungo il sentiero devi farti strada attraverso vari gruppi di arpie, ma dopo le tue esperienze a Vergen e dintorni, non dovresti avere più problemi con questi mostri. Segui Roche fino al termine del pendio.

Giunto a valle, Roche avvista una postazione dei cavaliere dell'Ordine della Rosa Fiammeggiante, un ordine di guerrieri e fanatici votati al culto del Fuoco Eterno. Sono stati convocati a partecipare alle trattative di Loc Muinne su volere di re Radovid di Redania. Se hai importato una partita salvata dal precedente videogioco dovresti ricordare bene i tuoi trascorsi con l'Ordine e il modo in cui un witcher è considerato. Per cui Roche ti ragguaglia dicendo di lasciar parlare lui con i soldati, mentre ti te ne stai alla larga. Vernon infine ti dice che dovresti andare a parlare con Radovid, dato che il re potrebbe avere interesse nel risolvere la questione politica che sta per essere discussa. Poi Roche parla con le guardie e le convince a lasciarvi passare.

In effetti, scopri parlando con i cavalieri che non ti hanno perdonato il fatto di aver ucciso il loro Gran Maestro a Vizima. Dopodiché tu e Roche siete liberi di entrare in città.

Vernon Roche resterà in attesa nella piazza centrale di Loc Muinne. Prima di procedere ulteriormente e parlare di nuovo con lui, si raccomanda di portare a compimento tutti i compiti e le missioni secondarie del Capitolo III, come per esempio il Contratto per i gargoyle, Fiume mistico, fabbricare armi e armature e via dicendo.

Quando sei pronto, parla di nuovo con Roche, con il quale farete visita al re di Redania, negli Alloggi redaniani. Durante l'incontro, Radovid racconta il motivo della presenza degli emissari di Nilfgaard in città, i quali sperano di imporre o influenzare i sovrani dei Regni Settentrionali, secondo il volere dell'Imperatore. Inoltre il re ti spiega come mai ha deciso di portare i l'Ordine della Rosa Fiammeggiante con sé. Puoi anche spiegare a Radovid il coinvolgimento di Sheala de Tansarville nell'assassinio di Demavend e Foltest. Infine, Radovid propone una strategia: liberare la piccola Anais La Valette, che è stata rapita da Dethmold e affidarla alla portezione del re di Redania. Radovid promette che la bambina resterà al sicuro fino all'età matura, quando potrà finalmente rivendicare il suo diritto al trono di Temeria. Inoltre promette di farla pagare a Sheala.

Una volta uscito dagli Alloggi redaniani, devi fare un'importante scelta: salvare Triss, ancora sotto le grinfie dell'ambasciatore Shilard Fitz-Oesterlen, oppure soccorrere Anais.

Ognuna di queste due scelte è esclusiva per l'altra, per cui se decidi di salvare Anais, non puoi aiutare anche Triss e viceversa (ma potrai ricontrare la tua maga più tardi, nell'Epilogo).


Voce del Diario The Witcher 2[]

Questa è l'ultima parte del racconto su Geralt e gli assassini dei re. Il witcher lasciò il campo di Re Henselt e si mise in viaggio verso Loc Muinne, un'antica città un tempo abitata dagli elfi. Lì i maghi avevano organizzato un vertice, e Geralt sperava di trovarvi l'infida Sheala de Tansarville e di liberare Triss dalle grinfie dei suoi rapitori. Al suo fianco c'era Vernon Roche, spinto dalla sete di vendetta nei confronti del mago Dethmold. Geralt e Roche avevano entrambi obiettivi ben chiari, e senza dubbio le cose sarebbero finite nel sangue. Tuttavia, la realtà supera sempre l'immaginazione...
Al concilio dei maghi ci si poteva aspettare di tutto... Da una principessa trasformata in rospo a uno stormo di spiriti elementali. Tuttavia, ciò che li attendeva ai cancelli di Loc Muinne sorprese comunque i nostri eroi: i cavalieri dell'Ordine della Rosa Fiammeggiante si erano accampati nei paraggi. Vernon ne fu felice, poiché i cavalieri erano giunti al seguito di Radovid, il re della Redania, e Roche lo considerava un alleato. Pertanto, decise di parlare con il giovane sovrano il prima possibile.
E così Roche si recò nel campo redaniano, in attesa del witcher, mentre Geralt si ritrovò a dover decidere se seguirlo o se esplorare la zona.
Vernon attendeva Geralt nella piazza principale, vicino all'ingresso del campo redaniano. Intendeva parlare con il re in presenza del witcher.
Quando il witcher raggiunse Vernon e fu pronto all'udienza, entrambi si recarono dal sovrano.
Il giovane re si rivelò un risoluto negoziatore, pienamente consapevole della propria posizione di sovrano più forte del Nord. Dopo che Temeria, il Kaedwen e l'Aedirn si erano indeboliti, la Redania aveva acquisito importanza, anche se Radovid sapeva bene che non avrebbe potuto fermare Nilfgaard da solo in caso di un'altra guerra. Pertanto, Vernon Roche riuscì a strappargli una promessa di sostegno per Temeria, anche se il prezzo pagato fu assai salato: Radovid ottenne il controllo sulla figlia bastarda di Foltest, la potenziale erede al trono temeriano.
Fu a questo punto che le strade di Roche e di Geralt si trovarono a divergere: il witcher voleva recarsi al campo nilfgaardiano per salvare Triss, mentre Roche aveva fretta di recuperare la figlia di Foltest. Roche avrebbe aspettato all'ingresso del campo kaedweniano, ma non per molto... Era determinato ad agire da solo, se necessario. Il witcher prese la sua decisione.
Se Geralt decide di salvare Triss:
Decise di salvare Triss. Una volta presa la sua decisione, ci si dedicò anima e corpo... Vi immaginate che arrivò persino a prendere in ostaggio Shilard Fitz-Oesterlen? Sperava di scambiarlo con la maga.
Se Geralt decide di aiutare Roche recuperare Anais:
Decise che non poteva lasciare solo Roche. Si recò al campo kaedweniano con Vernon per recuperare la figlia di Foltest.
Significativi dettagli della trama finiscono qui.
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