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La prigione galleggiante è una missione primaria del Capitolo I di The Witcher 2: Assassins of Kings. Puoi ottenerla solo se decidi di allearti con Iorveth, completando la missione "Ad un bivio: Scoia'tael".

Guida[]

Se hai deciso di allearti con Iorveth e gli Scoia'tael, recati alle rovine elfiche nella foresta per incontrare Zoltan:

alle rovine puoi di nuovo parlare con l'elfo, il quale ti dice che l'unico per lasciare Flotsam è di assaltare con uno stratagemma la chiatta prigione, ormeggiata al porto. Iorveth finge di essere prigioniero di Geralt e si lascia condurre legato sino al porto. Una volta giunti sulla barca, i due alleati sferrano il loro attacco uccidendo gli uomini di Loredo e si impadroniscono della chiatta.
  • Se hai deciso di non dare la spada a Iorveth:
alle rovine incontri gli Scoia'tale compagni di Iorveth. Il loro piano è di far fuggire il loro capo, tenuto prigioniero sulla chiatta prigione. Segui gli Scoia'tael fino ai cancelli di Flotsam e prendi il sentiero che gira intorno alle mura orientali della città. Uccidi i soldati di Loredo che trovi lungo il percorso. Infine giungi sulla sponda del fiume, nei pressi della grotta dei nekker (dove si è svolta parte della missione "Malena"). Da qui raggiungi il porto di Flotsam e dopo aver ucciso le guardie, puoi impadronirti della chiatta e liberare Iorveth.

Quando il vascello è pronto per salpare verso l'Aedirn, Bernard Loredo dalla terraferma minaccia di dare fuoco alla Casa dell'esattore delle tasse, nella quale sono prigioniere alcune donne Scoia'tael. Poi fugge in città. Iorveth tenta di fermare il witcher, dicendo che le loro donne sono preparate alla morte. Tuttavia, Geralt decide ugualmente di tuffarsi in acqua e raggiungere il porto. Puoi decidere di liberare le donne, oppure inseguire il criminale e ucciderlo.

  • Se decidi di liberare le prigioniere elfiche:
Uccidi gli uomini sul molo e poi entra nella torre in fiamme. Dovrai essere rapido, perchè il fuoco avanza in fretta. Una volta giunto in cima, slega le donne rapidamente. Dopodiché Geralt si riunisce a Iorveth, tramite una barchetta del porto. L'elfo è sorpreso per la tua generosità e pietà e ti ringrazia.
  • Se decidi di inseguire Loredo:
Ignora la torre in fiamme e le grida delle donne ed entra nella Piazza Cittadina attraverso il cancello del molo. Prima di affrontare il comandante, devi far fuori quattro delle sue guardie personali, armate di spadoni a due mani. Il combattimento sarà meno che semplice. Puoi usare Yrden per immobilizzare uno di loro ed eliminare gli altri poco per volta. Tenta di parare i colpi premendo E oppure usa Quen. Una volta che ti sei sbarazzato delle guardie, concentrati cu Loredo, armato di una giusarma. Quando lo hai ucciso, prendi la barchetta e raggiungi Iorveth sulla chiatta.

La missione si conclude con 1750 PE e la fine del Capitolo I.

Voce del Diario The Witcher 2[]

Geralt era più ansioso che mai di vendicarsi. Tuttavia, più di ogni altra cosa, voleva trovare Triss, poiché era convinto che la maga fosse ancora viva. Non poteva permettersi di fare lo schizzinoso sui metodi, perciò tutto cominciò con un incontro con gli Scoia'tael...
Se Geralt ha deciso di dare la spada a Iorveth, nella missione "Gli Assassini dei Re":
Il witcher doveva raggiungere la chiatta, dove gli Scoia'tael erano rinchiusi sottocoperta. Dopo essersi spremuto le meningi, giunse alla conclusione che poteva raggiungere la nave soltanto portando un prigioniero degno di nota. E così prese forma il suo piano, nel quale avrebbe legato e scortato Iorveth sulla chiatta. I due si misero subito all'opera: i nostri eroi raggiunsero i cancelli occidentali di Flotsam e marciarono verso il molo.
Iorveth aveva atteso a lungo la sua vendetta... Forse troppo a lungo. Quando gli Scoia'tael raggiunsero il porto, iniziarono immediatamente ad attaccare gli umani. Volente o nolente, Geralt si unì all'attacco.
Sul porto di Flotsam si ergeva una torre usata in passato dagli esattori delle tasse. È qui che Loredo aveva rinchiuso le elfe catturate. Quando il molo venne attaccato dagli Scoiattoli, il comandante ordinò che l'edificio venisse dato alle fiamme... Era una mossa disperata, poiché la situazione era già fuori controllo. Loredo sapeva che Geralt e gli Scoia'tael avrebbero tentato di aiutare le elfe imprigionate nell'incendio, e sperava che questo gli concedesse un'opportunità di fuga. Il witcher si ritrovò di fronte a una scelta: salvare le elfe dall'incendio o inseguire il criminale?
Se Geralt sceglie di salvare le donne elfiche:
Loredo non si sbagliava: Geralt preferì aiutare le elfe rimaste intrappolate tra le fiamme, piuttosto che inseguire il comandante. Le fanciulle vennero salvate, mentre Loredo riuscì a sfuggire alla giustizia del witcher. Iorveth digrignò i denti, ma ben presto il nostro eroe si dimenticò del comandante della guarnigione di Flotsam. Riprese la caccia, sulle tracce di Letho e di Triss Merigold, sua prigioniera: catturare il regicida e liberare la maga erano le sue priorità.
Se Geralt decide di inseguire Loredo:
Tuttavia, Loredo aveva sbagliato i suoi calcoli: Geralt preferì catturare lui piuttosto che salvare chi era rimasto intrappolato tra le fiamme. Si potrebbe scrivere un poema sull'ira dei witcher, ma ciò che conta sono i fatti: Bernard Loredo, comandante della guarnigione di Flotsam, fu condannato e giustiziato da Geralt di Rivia. Così, il witcher commise un crimine, sfidando apertamente Temeria nella persona di Loredo. Tuttavia, le azioni del comandante e i fatti di cui era a conoscenza giustificano le gesta del nostro eroe. Geralt, incurante di ciò che gli altri avrebbero pensato di lui, si mise presto in viaggio, sulle tracce del regicida Letho e di Triss Merigold, sua prigioniera.

Note[]

  • Se decidi di salvare le elfe, nel Capitolo II a Vergen, oltre il cancello Mahakham, incontri una di queste che è anche un mercante. La cosa più interessante che è in grado di fornirti però non è un oggetto, ma la possibilità di un incontro amoroso, come ringraziamento per averle salvato la vita.
Significativi dettagli della trama finiscono qui.
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